lunedì 25 novembre 2013

Il Mog-Gioco dell'Oca

Dopo il #bingojuventus arriva il secondo gioco per famiglie di Ruttosporc. Stiamo parlando della versione rivisitata del gioco dell'Oca, vale a dire il Mog-Gioco dell'Oca!

Regolamento:

Sono necessari un segnalino a piacere per ogni giocatore e due dadi. Ogni giocatore prima di cominciare tira i dadi, il giocatore col numero più alto inizia, quindi si procede da sinistra verso destra.
Quando un giocatore finisce su una casella vengono applicate le azioni descritte qua sotto, se disponibili. Qualora un movimento porti ad un’altra casella con azioni vengono applicate anche queste fino a che il giocatore non arriva su una casella neutra.
La casella finale va raggiunta in maniera esatta, qualora si ecceda si dovrà retrocedere. Una volta per partita prima di lanciare i dadi il giocatore potrà utilizzare il potere di #gobbiland aggiungendo due al lancio ottenuto.

Legenda Caselle

1: Partenza
2: Simulazione di Krasic.
3: Giallo a Chiellini. Fermo un turno a contemplare il raro evento
4: Gol di De Ceglie in Fuorigioco.
5: Mazzoleni. Tira ancora.
6: Gol di Bergessio annullato.
7: Gol di Vidal in Fuorigioco.
8: Roberto Bettega. Vai fino al quadro di Chagall (Casella 42)
9: Gianluca Rocchi. Tira un dado, se fai meno di 3 avanza delle caselle ottenute.
10: Gol di Llorente in fuorigioco.
11: Juventus – Sampdoria: primo gol irregolare
12: Luciano Moggi. Avanza delle caselle ottenute con l’ultimo punteggio dei dadi.
13: Rigore fuori Area col Genoa.
14: Gol di Bierhoff col Chievo.
15: Scuola Elementare.
16: Antonio Giraudo. Tira un dado: il giocatore più avanti retrocede del punteggio ottenuto.
17: Finale di Atene 1983. Amburgo – Juventus 1-0
18: Fallo Iuliano-Ronaldo.
19: Tagliavento. Rigore per la Juve. Tira ancora, ma solamente un dado.
20: Luciano Moggi. Avanza delle caselle ottenute con l’ultimo punteggio dei dadi.
21: Marciapiede.
22: Sim Svizzera. Avanza fino a Cellulare di Moggi
23: Giallo a Chiellini. Fermo un turno a contemplare il raro evento
24: Antonio Giraudo. Tira un dado: il giocatore più avanti retrocede del punteggio ottenuto.
25: Gol di Paloschi col Chievo.
26: Finale Monaco 1997.
27: Gervasoni. Lancia un dado: se esce 5 o 6 muovi la pedina di un avversario a piacere indietro di 3 caselle
28: Luciano Moggi. Avanza delle caselle ottenute con l’ultimo punteggio dei dadi.
29: 31 sul campo. Avanza di due caselle
30: Finale di Manchester 2003.
31: Cellulare di Moggi.
32: Curva Sud dello Stadium. Fermo due turni per discriminazione territoriale
33: Antonio Giraudo. Tira un dado: il giocatore più avanti retrocede del punteggio ottenuto.
34: Juventus Stadium. Stai in questa casella finché non ci capita sopra un altro giocatore o finché non ottieni 8 con i dadi.
35: Roberto Bettega. Vai fino al quadro di Chagall (Casella 42)
36: Juventus-Sampdoria, gol in fuorigioco di Quagliarella.
37: Luciano Moggi. Avanza delle caselle ottenute con l’ultimo punteggio dei dadi.
38: Finale Champions 1973.
39: Giallo a Chiellini. Fermo un turno a contemplare il raro evento
40: Sebastian Giovinco. Torna alle elementari. (Casella 15)
41: Gol di Pogba con Tevez in fuorigioco nel derby.
42: Quadro di Chagall.
43: Curva Sud dello Stadium. Fermo due turni per discriminazione territoriale
41: Juventus-Napoli: gol di Bonucci in fuorigioco
45: Antonio Giraudo. Tira un dado: il giocatore più avanti retrocede del punteggio ottenuto.
46: Luca Banti. Tira un dado: se esce pari avanza di una casella, altrimenti due
47: Sebastian Giovinco. Torna alle elementari. (Casella 15)
48: Juventus-Udinese: gol in fuorigioco.
49: Luciano Moggi. Avanza delle caselle ottenute con l’ultimo punteggio dei dadi.
50: Nicklas Bendtner! Fermo tre turni
51: Juve-Cagliari: mani di Pirlo, rigore negato al Cagliari
52: Gianluca Pessotto! Buttati giù fino alla casella 21
53: Gol di Turone
54: Bendtner in fuorigioco a Catania su gol di Vidal
55: De Marco. Dichiara un numero da 1 a 6 e tira un dado. Se lo indovini al prossimo turno puoi decidere di tirare ancora i dadi anziché avanzare dopo il primo tiro
56: Antonio Giraudo. Tira un dado: il giocatore più avanti retrocede del punteggio ottenuto.
57: Finale Champions 1998
58: Cesare Ruperto. Serie B! Torna all’inizio!
59: Shakthar – Juve: Giovinco in fuorigioco sul gol dell’1-0
60: Gol di Muntari
61: Giallo a Chiellini. Fermo un turno a contemplare il raro evento
62: Beppe Marotta. Torna alla casella 51
63: Rubentus. Hai vinto!

Tabellone A4 stampabile (click per ingrandire)

martedì 8 ottobre 2013

Diversamente discriminatori

Ci è sembrato un filo strano che la curva più razzista d'italia negli ultimi due anni sia diventata un convento di suore. Redenzione? Applicazione delle nuove regole? Impunità? Abbiamo cercato su Youtube ed ecco cosa abbiamo trovato

Juventus - Verona 2-1 22 Settembre 2013
Udibile chiaramente in questo video il coro "Quel settore lì... quel settore lì.... sembra Napoli". Se "Noi non siamo Napoletani" ha portato alla squalifica delle curve di Milan ed Inter, perché questo passa impunito? Prima sanzione (chiusura curva) evitata

Chievo - Juventus 1-2 25 Settembre 2013
A 3'44'' parte il classico coro "Noi non siamo napoletani" dalla curva della Juventus. Anche qua per alcune squadre è stato punito - per loro, nel dubbio, no. Seconda sanzione (chiusura stadio) evitata.

Juventus - Milan 2-3 6 Ottobre 2013
E qua si arriva al paradosso. Sentite 50 persone dal settore ospiti e non sentita l'intera curva bianconera che canta nuovamente "Quel settore lì... quel settore lì.... sembra Napoli". Nel momento in cui la stessa persona sente alcuni cori e non altri siamo al paradosso. Terza sanzione (3-0 a tavolino) evitata.

Insomma, con le nuove regole lo Stadium è rimasto lo stesso covo di razzismo che era nelle ultime due stagioni. Solamente che ci sono società per cui il regolamento si applica alla lettera e alcune per cui si chiude un occhio, anzi, un orecchio. E poi si fanno servizi al Tg1 sui loro stadi prendendoli a modello...

sabato 6 aprile 2013

O Moggi ciao!

Sanremo a Gobbiland 2013

Di Bergamo Paolo, "O Moggi Ciao"

Dirige l'orchestra Pierluigi Pairetto


Una mattina lui mi ha chiamato
o Moggi, ciao! Moggi, ciao! Moggi, ciao, ciao, ciao!
Una mattina lui mi ha chiamato
che voleva un bel rigor.

O Tagliavento, dammelo sai,
o Moggi, ciao! Moggi, ciao! Moggi, ciao, ciao, ciao!
O Tagliavento, dammelo sai,
ché se no noi qui perdiam.

E se io perdo con onestà,
o Moggi, ciao! Moggi, ciao! Moggi, ciao, ciao, ciao!
E se io perdo con onestà,
tu finisci chiuso là.

E se ti chiudo, in spogliatoio
o Moggi, ciao! Moggi, ciao! Moggi, ciao, ciao, ciao!
E se ti chiudo, in spogliatoio
tu non arbitri poi più.

E il mazzoleni che verrà dopo
o Moggi, ciao! Moggi, ciao! Moggi, ciao, ciao, ciao!
E il mazzoleni che verrà dopo
Mi fischierà quel bel rigor

E’ col rigore, sarà partita
o Moggi, ciao! Moggi, ciao! Moggi, ciao, ciao, ciao!
E’ col rigore, sarà partita
vinta con la tua omertà!